IT'S TORTA TIME !!!!!

Metti una domenica in tutto relax, metti un languorino pomeridiano per il pranzo saltato, e metti una ricetta nuova da provare… ed ecco questa goduriosa crostata, che oggi ha scaldato i nostri cuori infreddoliti !

Naturalmente qui sotto trovate la ricetta, è una frolla fantastica, che nulla ha da invidiare a quelle burrose, anzi… provare per credere !

Intanto Buona merenda ! e ricordatevi che : NO BUTTER IS BETTER !

INGREDIENTI

(la dose qui sotto si riferisce ad un impasto per 3 torte ! quindi naturalmente per ottenere la crostata di oggi  ho diviso il tutto per 3)

-200 gr farina di mais

-100 gr fecola di patate

-400 gr farina tipo 0

-190 gr zucchero di canna grezzo

-3 pizzichi di sale

-2 cucchiaini di bicarbonato (facoltativo,io non l’ho messo)

-1 bustina di lievito per dolci naturale (cremortartaro)

-2 limoni grattugiati

-vaniglia

-1 bicchiere di olio di mais bio

-acqua tiepida q.b. per ottenere un impasto morbido e plastico come la frolla classica.

-marmellata per farcire

Unire prima tutti gli ingredienti asciutti e infine unire i liquidi e mescolare ottenendo così una pasta facilmente lavorabile con le mani. Stendere con il matterello e mettere nella tortiera precedentemente ricoperta con carta forno. Farcire con la marmellata preferita e infornare a 150° per circa 40 minuti ( fate comunque la prova dello stuzzicadenti).

p.s.:  Solitamente nei dolci preferisco usare il malto piuttosto che lo zucchero ma ho il sospetto che sia proprio lo zucchero a dare friabilità all’impasto. Farò comunque delle prove per ridurre lo zucchero ed eventualmente sostituirlo completamente con il malto, e poi vi farò sapere il risultato.

LA FINE E' IL NOSTRO INIZIO

Questo blog inizia oggi venerdì ventun dicembre duemiladodici e con lui il racconto delle nostre esperienze al “Nido di paglia”.

Questo passo non lo facciamo soli ma accompagnati dal Sole che proprio oggi riceve la forza per ricominciare a salire alto nel cielo e dalle speranze di chi vive l’inizio di una nuova Era e non la fine.

Il blog inizia oggi ma non ciò da cui nasce, quello compie tra qualche giorno due anni, tanti sono trascorsi dal gennaio duemilaundici quando decidemmo di sterzare all’improvviso per uscire dalla strada principale e trafficata, per seguire sentieri non segnati, tracce di sentiero in terre inesplorate.

In questo momento, ormai lontani dal formicaio che non dorme mai e dalla terra che non sa come altro stare se non in piano, ci troviamo in un luogo dove la terra sta talmente in piedi che non riesce a stare su e rotola, rotola giù verso valle. Rimangono solo le pietre lassù, solitarie e vestite di nuvole e noi quaggiù a risalire il sentiero calpestato dall’esodo, in direzione contraria alla corrente, sempre.

A che punto siamo quindi?

Direi che stiamo rifiatando perché dopo due anni di cammino ci sta e perché qui è bello e vale la pena sostare, dissetarsi alla sorgente, riempirsi di energia nuova, fresca.

Il viaggio non è solo andare ma anche sapersi fermare.

Ora siamo fermi dunque ma in una quiete apparente come il Sole sembrerà immobile nel cielo, tra sei mesi, alto a mezzodì.

La luce risplende in quest’ora della vita e accende i sogni, le passioni, illumina il sentiero pronto a ricevere ancora i nostri passi. Ciò che fino a qui abbiamo vissuto e ciò che da qui avremo la grazia di vivere cercheremo di raccontarvelo e condividerlo. Buon viaggio a tutti!

“D’innanzi a un bivio, con una strada che va in alto e una che va in basso, prendi sempre quella che va in alto, ti troverai sempre meglio”

Tiziano Terzani