mercoledì 30 aprile 2014

2 CHIACCHIERE E 4 RICETTE SULL'ORTICA


Quante volte da piccoli correndo sui prati in calzoncini corti sentivamo un “pizzico” e poi un bruciore incredibile e subito dopo ci accorgevamo che eravamo finiti in mezzo alle ortiche ! Purtroppo proprio a causa di questa caratteristica le ortiche non sono considerate dai più, mentre invece oltre ad essere una gran risorsa di qualità terapeutiche (emostatiche, astringenti, regolatricidell’intestino, antidiabetiche, antidiarroiche, rimineralizzanti) si prestano moltissimo anche nell’uso in cucina.
Dell’ortica si raccolgono le giovani punte meglio in primavera quando si concentrano maggiormente le proprietà curative della pianta, basta munirsi di un paio di guanti abbastanza spessi e la raccolta risulterà molto più semplice di quello che pensiamo. L’ortica si può anche seccare, appendendola in mazzetti a testa in giù in un luogo ben asciutto e polverizzandola una volta secca, in questo modo é ottima per insaporire i piatti dopo la cottura.
L’ortica é inoltre una fonte incredibile di ferro (di più dei famosi spinaci) e quindi é preziosissima per tutti coloro che soffrono di anemia, l’ideale in questo caso é di preparare un decotto facendo bollire delle foglie di ortica in un pentolino di acqua almeno un quarto d’ora, spegnere, lasciar riposare qualche minuto e poi filtrare con un colino.
Da quando viviamo a Posina dove l’ortica cresce in abbondanza davanti al prato di casa nostra ho iniziato a usarla anche in cucina, scoprendo con gran sorpresa che si presta davvero a moltissime ricette e che ha un gusto davvero piacevolissimo.
Già l’anno scorso avevamo pubblicato su fb alcune foto e  ricette con l’ortica, le potete trovare qui :frittata di ceci con ortiche e silene

Un’altra fantastica ricetta é la crema di ortiche (foto), ecco la ricetta :
ingredienti:
300 gr di cime di ortica
½ tazza di lenticchie rosse
2 patate ( facoltative, se non le mettete aggiungete più lenticchie)
1 porro
Aglio selvatico
Olio evo
sale

In una pentola capiente soffriggete il porro e l’aglio selvatico tritato con la mezzaluna. Aggiungete le lenticchie lavate , le patate pelate e tagliate a pezzi e infine l’ortica. Coprite il tutto con l’acqua e quando bolle salate. Cuocete per circa mezz’ora e poi frullate per ottenere una crema liscia. Potete servire questa crema con crostini di pane e aglio selvatico tritato oppure aggiungendo dell’orzo che avrete cotto in precedenza a parte.

E naturalmente poi c’é il risotto con le ortiche:
ingredienti:
riso semi-integrale per risotti ( 1 bicchiere a persona)
1 cipolla novella
Aglio selvatico abbondante
Ortica
Olio evo
Vino biano
Brodo vegetale

In una pentola dal fondo spesso far appassire la cipolla novella tritata e l’aglio selvatico anch’esso tritato. Aggiungere il riso e farlo tostare, aggiungere il vino bianco e farlo sfumare. Aggiungere un paio di mestoli di brodo vegetale in modo da coprire il riso e a questo punto aggiungere anche l’ortica. Procedere con la cottura aggiungendo il brodo man mano che asciuga fino alla completa cottura del riso. Spegnere e mantecare (ovvero girare il riso da sotto in su facendo incorporare aria)
Servire caldo

E ancora: tortino di patate e ortica
ingredienti:
1 kg di patate
70 gr di farina tipo 0
Olio evo
1 cucchiaio di amido di mais
Porro o cipolla
Ortica
Sale

Lavate l’ortica e lessatela per qualche minuto in acqua salata, scolatela e premetela per far uscire l’acqua . Fate soffriggere la cipolla o il porro affettati e aggiungete anche l’ortica, salate. Spegnete e tenete da parte.
Nel frattempo lessate le patate e una volta cotte passatele allo schiacciapatate, incorporate al puré di patate il sale, la farina, l’amido di mais e un paio di cucchiai di olio.
A questo punto amalgamate il tutto , prendete una pirofila da forno, ungetela d’olio e prelevate metà composto di patate che andrete a schiacciare sul fondo della pirofila, poi prendete le ortiche saltate con la cipolla e distribuitele uniformemente sopra al primo strato di patate, coprite poi le ortiche con l’altra metà del composto di patate. Infornate a 180° per mezz’ora circa.

Una scoperta sensazionale: spatzle di ortica
Domenica al mercato abbiamo portato una bella cassetta di ortica, Vale, la nostra vicina di banchetto ( fa dei saponi strepitosi, guardate il suo blog : langolodivali.blogspot.it ) mi ha detto di aver fatto gli Spatzle con l’ortica, e io ho subito pensato, uauuu che ideona ! Mai provato a fare gli spatzle e di ortica poi... Così figurati se il giorno dopo non provavo a farli, bhe devo dire che il risultato é stato sensazionale e ho avuto una grande soddisfazione anche perché ho riadattato la ricetta originaria vegetariana in vegana
Ne condivido con voi la ricetta :

ingredienti per 2/3 persone :
250 gr di ortica lavata
250 gr di farina tipo 0
1 cucchiaio scarso di amido di mais
100 ml di latte di soia non aromatizzato ( oppure ½ latte di soia e ½ acqua o anche tutta acqua se non avete il latte di soia) + 3 cucchiai di acqua
Sale
Pepe o noce moscata

Lessate l’ortica in abbondante acqua salata per 5 minuti circa, poi scolatela e lasciate che perda parte dell’acqua strizzandola con le mani fino a  formare una palla. Tagliate l’ortica ben strizzata a pezzettini e mettetela nel frullatore con il latte di soia, il sale il pepe ( o la noce moscata) e 3 cucchiai di acqua , azionate il motore e frullate fino ad ottenere un composto bello liscio. A questo punto trasferite il composto in una ciotola capiente, unite l’amido di mais e fate incorporare la farina un po’ alla volta, ne risulterà un composto piuttosto denso e appiccicoso. Lasciatelo riposare per una decina di minuti, nel frattempo portate a bollore una pentola d’acqua salata metteteci un goccio di olio ( eviterà che gli spatzle si attacchino fra loro) a questo punto, prendete lo schiacciapatate e a cucchiaiate metteteci dentro il vostro composto, schiacciate e lasciate cadere i “fili” d’impasto direttamente nell’acqua bollente. Procedete così fino alla fine dell’impasto. Prelevate gli spatzle man mano che vengono in superficie. Potete condirli con dell’olio dove avrete fatto appassire uno spicchio d’aglio oppure con della panna vegetale.

altre semplici idee
In realtà con l’ortica potete farci davvero di tutto, un po’ come si fa con gli spinaci ( una volta cotte i due  risultano davvero simili !) dal ripieno dei tortelli, e delle torte salate, agli gnocchi verdi ( basta aggiungere l’ortica frullata alle patate) oppure la pasta all’ortica ( anche qui basta aggiungere l’ortica frullata all’impasto di acqua e farina e otterrete le vostre fettuccine verdi) ma anche dei gustosi paté di tofu e ortica da spalmare sui crostini oppure semplicemente frullare l’ortica con un po’ di olio e acqua ( o latte di soia o panna vegetale ) per ottenere una cremina da usare sulla pasta o sul riso basmati. Insomma, largo alla fantasia e ... W L'ORTICA ! 


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