venerdì 5 aprile 2013

UNA LUCE



Sebbene più tardi ma la notte arriva ancora.
E come ogni notte al buio resiste nella valle un’unica luce, rossa, sulle contrade dei versanti opposti.
Un solitario puntino luminescente su uno sfondo nero totale, l’eccezione che conferma la regola e quell’unica luce, vista da qui, potrebbe essere qualsiasi cosa.
La nostra casa una nave immersa nella notte e quella luce un faro in lontananza.
Una luce, essenza minima di un contatto terreno in questo buio che tutto parrebbe tranne che reale.
Un segno che da distanza, incerta, ma certa nello spazio, una compagna nel nostro navigare.
La notte qui è vera, il silenzio assordante e tutto tace e tutto attende.

Nessun commento:

Posta un commento